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On the Waterfront |
Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 11-07-2004 22:11 |
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Apro questo topic con poche speranze di risposta.
Scrivo più per me che per altri.
Ma è inevitabile farlo dopo aver assistito a uno spettacolo di tale levatura.
Una storia di amore, di riscatto e di redenzione. Il cammino dell'uomo, il compimento dell'uomo in un'ora e quaranta di schiacciante bianco e nero.
Uno strepitoso Marlon Brando, forse il migliore di sempre, duetta in scene d'altri tempi, con un arcino Karl Malden e con un'incantevole Eva Marie Saint (me ne sono innamorato), in un trio di passione, di vigore e di sentimento, che scuotono e fanno vibrare quella nota che si ha dentro, ma che non si è mai accorti di avere.
La storia è quasi inutile. Parla di uno scaricatore di porto che decide di ribellarsi ai soprusi e alla mafiosità della gestione delle banchine.
Ed anche il lato malvagio è splendidamente affascinante. Il personaggio che è di Pat Henning non è da meno per tensione e vigore degli altri.
Un film che fa piangere, fa ridere, ci fa entrare nelle viscere dei docks, ma anche nel cuore, nel profondo del cuore di una gente dalla pelle dura.
E la dinamica dell'"uscita dal bozzolo" è strepitosa.
Un incontro, un volto nella folla. Segno tangibile che tutto parte da un umanità che si scopre, da un'altro che ti completa e ti eleva a ciò che da solo non saresti.
Strepitosa la scena della morte del fratello di Brando. L'amore, la dolcezza con la quale Brando tira su quel fratello che riteneva causa di tutti i suoi mali, e la cura con la quale posa a terra quel corpo senza vita, sono segno tangibile del profondo cambiamento che è avvenuto nell'uomo grazie a quell'incontro.
Catarsi che si completerà con il calvario della camminata finale, in quell'offrire la propria sofferenza così, gratuitamente, per la possibilità di speranza intravista in uno sguardo.
Ed è uno spettacolo rivedere il tutto in lingua originale, lingua che purtroppo il nostro vecchio e non disprezzabile doppiaggio, appiattisce non poco.
Si parla di un grande cinema, di un cinema che parlava di amore, di amore nell'essere fatto e nell'essere visto.
Perchè mai sbagliò tanto Godard quando disse:"La creazione artistica non sta nel dipingere la propria anima nelle cose, essa sta nel dipingere l'anima delle cose".
Perchè senza una pennellata di chi ama un lavoro come questo, è tutto inutile.
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 12-07-2004 22:40 |
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Io non l'ho visto ma rimedierò. Frattanto tiro su il topic nella speranza che qualche utente guru salga su all'attico dal piano terra per dire la sua.
_________________ Don't dream it, be it. |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 13-07-2004 09:35 |
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veraesim
Reg.: 17 Giu 2004 Messaggi: 89 Da: firenze (FI)
| Inviato: 13-07-2004 17:17 |
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ne ho sentito tanto parlare ma non sono riuscita a vederlo,rimediero'si tratta sempre del mitico marlon brando |
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Emanuele75
Reg.: 19 Apr 2004 Messaggi: 267 Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| Inviato: 15-07-2004 17:35 |
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quote: In data 2004-07-11 22:11, Petrus scrive:
Apro questo topic con poche speranze di risposta.
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Magari non ti rispondono perchè i più lo conoscono come Fronte del porto,io purtroppo non l'ho visto, ma ti prometto che se avrò l'occasione di farlo posterò subito un messaggio! |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 15-07-2004 20:11 |
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quote: In data 2004-07-15 17:35, Emanuele75 scrive:
Magari non ti rispondono perchè i più lo conoscono come Fronte del porto[...]
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...o magari perchè siamo nati ieri...
Comunque prometto a Petrus che se mi ritrovo due minuti liberi prima di andarmene definitivamente in vacanza, qualcosa sul film scriverò.
Con certe colonne portanti non si può essere sbrigativi, purtroppo... |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 15-07-2004 22:30 |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3151 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 16-07-2004 10:27 |
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Premetto che io ho visto il film doppiato in tedesco, con sottotitoli italiani, ma penso di poter ugualmente scrivere una mia piccola opinione, scaturita anche dalla discussione seguita alla visione del film.
Il film dà una chiara e forte immagine della vita del porto di New York, e del giro di tangenti, estorsioni e delitti che gravitava attorno, con un grande approccio realista e una intensa partecipazione emotiva degli attori.
Bella la scena nel parco, in cui Brando raccoglie il guanto, ed inizia a giocarci, o quando sul tetto bada ai suoi piccioni, dando spazio al lato intimo e tenero del personaggio. Mi è piaciuta tantissimo anche la scena finale.
Suggestivo il freddo bianco e nero dell’inverno di New York, negli squallidi e poveri ambienti dove vivono i protagonisti.
Per me, e anche per gli altri spettatori del Cineforum, più competenti di me, Fronte del Porto è un film capolavoro, che ogni appassionato di cinema dovrebbe vedere.
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edywan78
Reg.: 13 Gen 2004 Messaggi: 645 Da: edywan (AO)
| Inviato: 18-07-2004 09:31 |
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piaciutissimo Brando al top!!!
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 18-07-2004 11:01 |
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quote: In data 2004-07-16 10:27, aralis scrive:
Bella la scena nel parco, in cui Brando raccoglie il guanto, ed inizia a giocarci, o quando sul tetto bada ai suoi piccioni, dando spazio al lato intimo e tenero del personaggio. Mi è piaciuta tantissimo anche la scena finale.
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Secondo me due momenti di altissimo cinema.
Soprattutto la scena del guanto, esplorato, penetrato da un Brando meravigliosamente gigione.
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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